“Rendere stabile lo strumento rivedendone il funzionamento, perché è essenziale per lo sviluppo del Pil e per l’efficientamento energetico”. È quanto ha affermato oggi Giorgio Lupoi, Presidente dell'OICE , l’Associazione delle società di ingegneria e architettura aderente a Confindustria, il 19 ottobre durante il convegno inaugurale di Saie , il Salone delle costruzioni, progettazione, edilizia, impianti, in corso a BolognaFiere dal titolo "Quali BONUS per una riqualificazione sostenibile dell'ambiente costruito".
In particolare Giorgio Lupoi ha confermato l'esigenza "di portare avanti anche con il nuovo Governo, come filiera delle costruzioni, le posizioni condivise fino ad oggi per fare comprendere il valore e l'importanza dei bonus edilizi. Al di là delle difficoltà tecniche derivanti da una disciplina certamente all’inizio non chiarissima, ci rimane poco comprensibile l'atteggiamento tenuto dal Governo Draghi verso una misura che, come detto oggi, ha mostrato di dispiegare benefici sia sul PIL, sia per il raggiungimento degli obiettivi di efficienza energetica in vista della scadenza del 2030. Certamente c'è da correggere qualche passaggio per evitare le disfunzioni verificatesi in questi due anni, rivedendo anche le percentuali se del caso, ma lo strumento va reso stabile e quindi messo a regime con tempi lunghi, anche per evitare fenomeni distorsivi come quelli che abbiamo visto sul caro materiali. Confidiamo che su questa linea si possa lavorare con il nuovo Governo per dare continuità a questi interventi di grande importanza soprattutto alla luce dell’attuale prospettiva energetica. Da questo punto di vista le dichiarazioni espresse oggi dall’onorevole Foti ci sembrano in linea con quanto auspichiamo".