Per quanto riguarda i crediti fiscali da Superbonus e da altri bonus edilizi, “Eurostat valuterà se il decreto 11/2023, che ha bloccato la cessione dei crediti, potrà mai consentire il ritorno alla classificazione per cassa e per questo intendiamo aspettare la valutazione entro il 30 giugno”.
Lo ha anticipato ieri Biagio Mazzotta, ragioniere generale dello Stato, durante un'audizione in commissione Bilancio della Camera.
“A marzo 2023 l'indebitamento netto della Pubblica Amministrazione è stato rivisto al rialzo di 0,2 punti percentuali di Pil nel 2020 e 1,8 punti nel 2021 rispetto alle stime di settembre 2022 quasi esclusivamente per effetto della revisione dei bonus”, ha detto Mazzotta.
Per quanto concerne l'anno 2022, la stima preliminare dell'indebitamento netto incorpora un impatto della spesa per Bonus Facciate e Superbonus al 2,6% del Pil, circa 50 miliardi di euro. La stima per gli anni 2023-2025 inciderebbe per lo 0,7% per l'anno corrente e 0,3% per i successivi due anni.
Leggi anche: “Decreto Blocca Cessioni e trattamento contabile del Superbonus nei Conti Nazionali: la memoria scritta dell'Istat”
