Si è svolta ieri 9 maggio in commissione Finanze della Camera l'audizione del direttore generale dell'ABI, Giovanni Sabatini, sulla delega al Governo per la riforma fiscale.
Rispondendo a una domanda relativa al Decreto Cessioni Crediti, Sabatini ha detto che “le misure adottate per smobilizzare lo stock di crediti accumulato con il Superbonus hanno contribuito a dare certezza giuridica soprattutto per quello che riguarda il quadro delle responsabilità del cessionario, ma è chiaro che rispetto alla soluzione che avevamo individuato, e cioè una possibile parziale, ben costruita, compensazione con gli F24, questa è una procedura che richiede tempi più lunghi".
“Le misure hanno un effetto meno veloce in termini di svuotamento dello stock di crediti di imposta, è sicuramente un passo avanti, con minor velocità. Le banche stanno usando strumenti a loro disposizione per cedere crediti precedentemente acquistati, liberare capacità fiscale nei loro portafogli e quindi acquistarne di nuovi”, ha aggiunto Sabatini.