È partita ufficialmente la campagna di controllo lanciata dall’Agenzia delle Entrate sugli obblighi di variazione catastale per gli interventi edilizi agevolati con il Superbonus.
Ricordiamo che il provvedimento del 7 febbraio 2025 del Direttore dell'Agenzia delle Entrate detta le modalità con le quali l’Agenzia invia, al contribuente che ha usufruito del Superbonus, apposita comunicazione nei casi in cui non risulti presentata la dichiarazione di variazione catastale.
Inviate le prime 3.300 lettere di compliance
Secondo le prime informazioni, sarebbero già state inviate le prime 3.300 lettere di compliance.
Disguido tecnico
In proposito, l'Agenzia delle Entrate ha pubblicato un avviso all'utenza su un disguido tecnico: Sogei ha comunicato che ieri 10 aprile “a causa di un disguido tecnico, alcuni contribuenti - destinatari delle lettere di Compliance sui bonus edilizi - potrebbero aver ricevuto più volte lo stesso messaggio di avviso su app o in area riservata. La stessa Sogei informa che il problema è in fase di risoluzione. Sogei si scusa per il disagio arrecato”.
Escluso un invio generalizzato di comunicazioni di compliance
Ricordiamo che, secondo quanto precisato il 12 febbraio scorso dalla sottosegretaria al MEF Lucia Albano, in risposta a un'interrogazione in commissione Finanze della Camera, l'Agenzia delle entrate ha escluso un invio generalizzato di comunicazioni di compliance a tutti i contribuenti. Nel caso di ricezione di una comunicazione di compliance da parte dell'Agenzia, al contribuente è data comunque la possibilità di dimostrare che tale obbligo non sussiste (LEGGI TUTTO).
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