IL CONCORSO. Il concorso, promosso da Schneider Electric con Kyoto Club ed EnSiEL e patrocinato dai Ministeri dell’Ambiente e dello Sviluppo Economico, ha visto la partecipazione di 50 tesi di laurea di studenti provenienti dalle facoltà di Ingegneria o Architettura di 22 università di tutta Italia.
I VINCITORI. I vincitori del concorso sono stati selezionati fra 50 partecipanti provenienti da 22 università di tutta Italia: una cifra di tutto rispetto considerando la specificità della tipologia di tesi da dover proporre ed anche la crescita rispetto alla precedente edizione, che aveva visto presentare 30 lavori di studenti provenienti da 17 università. I tre finalisti hanno ricevuto una consistente borsa di studio e la possibilità di svolgere un’esperienza professionale e formativa in una delle sedi Schneider Electric. Inoltre quest’anno Kyoto Club ha attribuito una menzione speciale, mentre l’ENEA ha assegnato un premio speciale consistente nella possibilità di frequentare gratuitamente la Summer School in efficienza energetica, giunta alla terza edizione, che si svolgerà a giugno prossimo presso il Centro Ricerche ENEA Casaccia, vicino Roma.
I vincitori, scelti in funzione della rigorosità, completezza dell’approccio e metodologie applicate sono:
1° classificato: Luca Tiozzo Netti, Università di Padova, con la tesi “Metodi e modelli per l'efficienza energetica nel settore terziario: sviluppo di uno strumento di analisi”;
2° classificato: Francesco Maria Contini, Università di Modena e Reggio Emilia, con la tesi “Analisi in regime dinamico di un edificio universitario complesso: biblioteca scientifica interdipartimentale dell'ateneo di Modena e Reggio Emilia”;
3° classificato: Nicola Tore, Università di Cagliari, con la tesi “Progetto di un sistema domotico per la massimizzazione dell'autoconsumo in ambito residenziale”.
Il Premio Speciale ENEA è stato assegnato a Paolo Cappellacci dell’Università di Bologna per la tesi “La ventilazione ibrida nell'edilizia residenziale in climi temperati. Il ruolo della ventilazione naturale negli edifici a Zero Energy”.
La menzione speciale Kyoto Club è stata assegnata a Valeria Foresi, Marzia Fornari, Maria Mariani dell’Università di Camerino per la tesi “Adeguamento prestazionale sismico ed energetico degli edifici in cemento armato degli anni '70”.