Banco BPM, terzo gruppo bancario italiano e GSE S.p.A. – Gestore dei Servizi Energetici – società pubblica che promuove lo sviluppo sostenibile – hanno sottoscritto un Protocollo d'Intesa. Scopo della collaborazione è la messa a punto di strumenti utili ad affrontare la transizione ecologica nell'individuazione e nell'analisi della valutazione dei rischi climatici e energetici e nel finanziamento di investimenti ambientalmente sostenibili.
La firma del Protocollo ha avuto luogo presso la sede centrale di Banco BPM, presenti l'Amministratore Delegato di Banco BPM Giuseppe Castagna e Andrea Ripa di Meana, Amministratore Unico del GSE.
Siglando un Protocollo con un primario Istituto come Banco BPM - ha dichiarato l'Amministratore Unico, Andrea Ripa di Meana – il GSE inizia a porre l'ampio spettro delle proprie competenze in materia di transizione energetica e ambientale a servizio del sistema finanziario nazionale, per lo sviluppo di modelli di analisi dei rischi e di valutazioni dei profili ESG, ormai così rilevanti per tutti gli operatori di mercato.
La transizione energetica e ambientale, lo sviluppo sostenibile e più in generale tutte le istanze poste al tessuto socioeconomico dagli obiettivi Esg rappresentano altrettante sfide con cui imprese, Pubblica Amministrazione e Comunità sono chiamate a confrontarsi. – spiega Giuseppe Castagna, Amministratore Delegato di Banco BPM, a margine della firma del Protocollo – In questo senso, l'accordo con GSE definisce un importante quadro di collaborazione per orientare e supportare le forze economiche del Paese nei programmi di concreta integrazione dei fattori Esg all'interno dei processi decisionali, produttivi e di controllo dei rischi.