“Questi dati confermano le nostre previsioni: applicare i positivi risultati ottenuti con bonus mobili al settore delle strutture ricettive era una scelta vincente. Ora il settore turistico ha un’occasione in più per dotarsi di arredi e finiture di qualità made in Italy”.
Così il presidente di FederlegnoArredo, Roberto Snaidero, commenta i dati che il Mibact ha diffuso nei giorni scorsi sulle domande pervenute per il credito d'imposta a favore delle imprese alberghiere che effettuano interventi di ristrutturazione della struttura.
I DATI. A fronte dei 20 milioni stanziati per l’anno 2014 sono pervenute domande per oltre 77 milioni di euro. Nei primi 4 minuti del “click day” sono state inviate richieste pari all’86% dello stanziamento complessivo. Solo per i mobili le richieste sono state pari a 27 milioni e 118 mila euro, a fronte dei 2 milioni disponibili, ovvero il 10% del plafond complessivo.
“Sono oltre 400 le aziende associate a FederlegnoArredo che operano con continuità nel settore del contract alberghiero, coniugando innovazione tecnologica e grande tradizione italiana. Visto l’ottimo riscontro, auspichiamo una proroga e un aumento dei fondi per il 2017”, ha aggiunto Snaidero.
Previsto dall’art. 10 del D.L. 83/2014, il credito di imposta "Tax Credit" per la Riqualificazione Alberghiera è concesso per le spese sostenute dal 1° gennaio 2014 al 31 dicembre 2016. Ripartito in tre quote annuali di pari importo, è utilizzabile solo in compensazione. Tra le spese agevolabili rientrano la ristrutturazione edilizia e l’acquisto di mobili (componenti di arredo, cucine professionali, arredi outdoor, ecc.).