Nell’emergenza sanitaria ancora in corso e nella delicata fase di ripartenza, TEKNA Chem, gruppo industriale dedito alla produzione di additivi di alta specializzazione per calcestruzzi, ha riconvertito parte della sua attività verso una nuova linea di prodotti igienizzanti, la SANATEK. Una scelta che ben si lega alla “filosofia” aziendale del suo fondatore Silvio Cocco, presidente della Fondazione Istituto Italiano per il Calcestruzzo, e alla volontà di tutelare la salute del Paese e salvaguardare i posti di lavoro.
Dal calcestruzzo agli igienizzanti il passaggio è stato breve dal punto di vista concettuale – spiega Cocco. Siamo partiti da un know how molto solido di ricerca e innovazione nel settore della chimica. Il nostro core business, infatti, è proprio lo studio delle reazioni chimiche degli additivi che compongono il calcestruzzo, un ‘materiale – simbolo’ capace di soddisfare una vasta gamma di requisiti come resistenza e resilienza, ma soprattutto sicurezza e territorialità, poiché è di provenienza e produzione locale.
Già noti i claim che accompagnano la commercializzazione dei nuovi prodotti, che sulla confezione recano le frasi “Azione rapida” e “Attivo in dieci secondi”, proprio come i materiali da costruzione realizzati ormai da decenni dall’azienda.
Un’intera area dello stabilimento è stata riconvertita nella produzione di saponi e igienizzanti per le mani, per le superfici e per i tessuti, spray studiati anche per pulire a fondo gli elettrodomestici, inodore e senza residui, nebulizzatori per vestiti, adatti a igienizzare le tute da lavoro degli operai. Dispositivi di protezione che si aggiungono alla linea già presente di prodotti per la pulizia di pavimenti industriali e disincrostanti per calcestruzzo. Per la nuova produzione, è stato rafforzato il laboratorio di ricerca con nuovo personale competente nei settori della cosmetica e della cura della pelle.