Nei giorni scorsi il Capo della Protezione Civile, Angelo Borrelli, ha chiesto al Consiglio Nazionale Ingegneri di unirsi al nucleo operativo presente in Albania per l’organizzazione delle verifiche di agibilità degli edifici colpiti dal sisma di questi giorni. Tale nucleo è composto dai rappresentanti di tutti gli enti ed istituzioni interessati, VV.F., Esercito, Regioni, e coordinato dal Dipartimento di Protezione Civile.
Il CNI considera la richiesta della Protezione Civile un importante riconoscimento per le professioni tecniche da tempo impegnate nell’emergenza post-sisma. Nella giornata di mercoledì una rappresentanza del Consiglio Nazionale Ingegneri – guidata dal Consigliere delegato Felice Monaco – si è recata in Albania ed ha partecipato attivamente all’affiancamento e supporto dei tecnici locali, in particolare per quel che riguarda la redazione delle schede di verifica di agibilità. La presenza della delegazione CNI consentirà agli ingegneri italiani di dare un importante contributo operativo.
A questo proposito, considerando l’importanza del ruolo svolto dai professionisti tecnici in occasione di tali emergenze, il CNI ribadisce la necessità che si avvii al più presto la costituzione del Supporto Tecnico Nazionale, tuttora sospeso.
La presenza del rappresentante del CNI, infine, risulta ulteriormente significativa, in considerazione dello stretto rapporto di collaborazione già instaurato da tempo con gli ingegneri albanesi finalizzata a riprodurre, nel loro paese, il sistema ordinistico.