Il Consiglio dei ministri n. 24 del 23 gennaio ha deciso di impugnare la legge della Regione Toscana n. 69 del 22/11/2019, recante “Disposizioni in materia di governo del territorio. Adeguamenti alla normativa statale in materia di edilizia e di sismica. Modifiche alle leggi regionali 65/2014, 64/2009, 5/2010 e 35/2015”.
Secondo il Governo nazionale, alcune norme di questa legge regionale in materia di permessi e interventi edilizi, anche in zone sismiche, violano i principi di uguaglianza di ragionevolezza di cui agli articoli 3 e 97 della Costituzione, nonché l’articolo 32, che garantisce il diritto alla salute, e l’art. 117, terzo comma, della Costituzione, in relazione alle materie “governo del territorio”, “protezione civile” e “tutela della salute”.
Il Governo nazionale denuncia un contrasto con norme di principio contenute nel Testo Unico dell'edilizia - DPR n. 380/2001.
In allegato le motivazioni dell'impugnazione