Il Consiglio regionale della Toscana ha approvato a maggioranza una mozione per una nuova proroga del Piano casa.
La Giunta regionale dovrà predisporre le modifiche normative necessarie per prorogare ulteriormente il termine di presentazione delle Segnalazioni certificate di inizio dell’attività edilizia (Scia), relative agli interventi previsti dal ‘Piano Casa’ che scade il 31 dicembre 2015.
L’assessore regionale alle Infrastrutture, mobilità, urbanistica e politiche abitative, Vincenzo Ceccarelli, ha annunciato che presto la Giunta presenterà la proposta in Consiglio, perché il percorso per la proroga è già stato avviato: per oggi è convocato il tavolo di concertazione istituzionale.
LEGGE REGIONALE N. 24/2009. La legge della Regione Toscana n. 24/2009 (Piano Casa), pur con notevoli vincoli, consente ampliamenti alle unità immobiliari del 20%, che sale al 35% in caso di demolizione e ricostruzione. Sono ammessi ampliamenti fino al 20% anche per gli immobili a destinazione industriale e artigianale.
“È una legge che nasce per fronteggiare un’emergenza, ma dobbiamo prendere atto che quelle motivazioni sono valide ancora oggi” ha osservato la consigliera regionale Elisabetta Meucci (Pd), ricordando che gli effetti delle norme sono stati valutati positivamente dai Comuni.
Secondo Meucci la proroga si inserisce perfettamente nella disciplina urbanistica in vigore. Un punto contestato dal consigliere Giacomo Giannarelli (M5S), secondo il quale, invece, non si tiene conto di quanto è successo dopo il 2009, in particolare con l’approvazione del piano paesaggistico.