Sicurezza

Deragliamento treno merci, prima ipotesi: rottura di un asse

La rottura dell’asse di un carro avrebbe portato alla successiva inclinazione del convoglio che, nel deragliare, ha causato danni ai sistemi elettrici, abbattendo alcuni tralicci della linea

giovedì 20 aprile 2023 - Franco Metta

deragliamento treno

Alle 2:20 di questa notte un comunicato di Rfi ha annunciato che è stata interrotta la circolazione ferroviaria tra Firenze e Bologna a causa del deragliamento di un carro di un treno merci in prossimità della stazione di Firenze Castello. L'incidente ha provocato danni all’infrastruttura ma nessun ferito.


Secondo quanto si è appreso il convoglio che ha subito il deragliamento fa parte di una azienda logistica esterna al gruppo Fs e trasportava un carico di container. Immediato è stato l’intervento dei tecnici per ripristinare la circolazione, che come prevedibile ha causato disagi ai passeggeri. 


Gli investigatori stanno lavorando alle prime ipotesi sulle cause dell’incidente ferroviario: potrebbe essere stata infatti la rottura di un asse di un carro a provocare il deragliamento del treno merci. Questo avrebbe portato alla successiva inclinazione del convoglio, che prima di fermarsi ha causato danni ai sistemi elettrici, abbattendo alcuni tralicci della linea.


Per consentire ulteriori accertamenti la polizia ferroviaria ha sequestrato il carro merci deragliato del convoglio che era composto da 20 vagoni.
 

Dalle ore 11.50 rende noto RFI in un comunicato che circolazione ferroviaria sulla linea AV Firenze–Bologna, precedentemente sospesa ha ripreso gradualmente e prosegue l’intervento di ripristino sulla linea convenzionale Firenze-Bologna.

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