La Giunta provinciale di Trento, su proposta dell'assessore alla salute e politiche sociali Luca Zeni, ha riaperto i termini per la presentazione delle domande di contributo per gli interventi di rimozione o superamento delle barriere architettoniche negli edifici privati.
Le domande vanno presentate presso i Patronati e gli Sportelli periferici della Provincia dal 1° aprile al 31 maggio 2016.
Sempre fra il 1° aprile e il 31 maggio, si possono presentare anche le domande di contributo per gli interventi di adeguamento dei veicoli a motore per la guida e il trasporto dei portatori di minorazione.
Rimangono inoltre confermati i requisiti di invalidità e gli indicatori Icef in vigore per gli anni scorsi: fino a 0,7 per i veicoli e fino a 0,9 per le barriere architettoniche.
Negli ultimi anni, le risorse economiche della Provincia destinate agli interventi in favore dei disabili, per la mobilità e per la rimozione delle barriere architettoniche hanno mantenuto un buon livello e sono state sufficienti a rispondere a tutte le domande, basti pensare che nel 2015 sono stati utilizzati per queste finalità circa 1,5 milioni di euro - spiega l'assessore Zeni -. A fronte di un aumento della domanda influenzata da diversi fattori, fra cui l’allungamento delle prospettive di vita di anziani e disabili e l’incremento dei portatori di minorazioni che frequentano cicli di studio e lavorano, si è deciso a inizio 2016 di sospendere i termini per la presentazione delle domande relative ai contributi per l'eliminazione delle barriere architettoniche negli edifici privati, al fine di approfondire la situazione. Oggi possiamo dire - conclude l'assessore Zeni - che la Giunta provinciale ha individuato nel bilancio 2016 le risorse economiche aggiuntive necessarie per garantire livelli di finanziamento pressoché pari a quelli degli scorsi anni.