La giunta della Provincia di Trento ha deciso, su iniziativa dell'assessore all'urbanistica Carlo Daldoss, di estendere gli incentivi per la riqualificazione energetica e la ristrutturazione non solo agli edifici ma anche ad interventi che riguarderanno soffitte e abitazioni classificate A/7.
Nelle scorse settimane la giunta provinciale aveva destinato ulteriori 5 milioni di euro per sostenere un'iniziativa che, sottolinea un comunicato, “sta registrando un'ottima risposta da parte dei cittadini proprietari di case. Dal 1° luglio ad oggi sono 1099 le domande presentate agli uffici provinciali; ne sono state esaminate già quasi 800 e 667 di esse sono state ammesse a contributo. Il valore medio dei lavori ammonta a 86.000 euro, che moltiplicati per 667 porta a stimare un indotto vicino ai 60 milioni di euro”.
La decisione della giunta di inserire le due nuove tipologie - soffitte (classificazione C2) ed abitazioni classificate A/7 - “intende sostenere il successo incontrato dal progetto dell'assessorato all'urbanistica di riservare incentivi per la riqualificazione energetica e la ristrutturazione delle proprie abitazioni. L'allargamento consentirà ai cittadini di avviare ulteriori interventi a miglioramento della qualità delle proprie abitazioni e ottimizzando l'utilizzo degli immobili (incrementandone così il valore) e di aumentare l'indotto sul territorio”.