Le scuole di architettura non sarebbero in grado di formare gli studenti per il mondo del lavoro, per lo meno nel Regno Unito. Parola di un sondaggio condotto dal Royal Institute of British Architects (RIBA), secondo cui ben il 74% degli studenti/neolaureati e l'81% dei datori di lavoro è convinto che per svolgere il ruolo di architetto sia necessaria prima una solida conoscenza teorica e successivamente una buona abilità pratica.
La maggior parte degli intervistati inoltre, sia che si tratta di studenti (82%) o di datori di lavoro (86%), ritiene che gli studenti e i laureati di architettura non abbiano le conoscenze sufficienti per costruire ciò che progettano.
COMPETENZE. In termini di competenze, l'indagine ha messo a nudo un gap generazionale nei confronti delle attitudini al disegno. Infatti, solo un terzo degli studenti e dei laureati intervistati considerano il disegno a mano una competenza auspicabile contro il 70% dei datori di lavoro. Tuttavia la conoscenza di CAD 2D e 3D è stata valutata molto positivamente da entrambi i gruppi.
COSTI. I due gruppi si trovano invece d'accordo sugli alti costi dei corsi. Quasi tre quarti (74%) dei datori di lavoro e l'82% degli studenti e architetti laureati ha dichiarato che le tasse d'iscrizione sono troppo alte; quasi la metà degli studenti (48%) pensa inoltre che i corsi siano troppo lunghi.
MONDO DEL LAVORO. Per quanto riguarda il mercato del lavoro, tra le imprese intervistate, tre quarti ha dichiarato di aver assunto uno studente neolaureato negli ultimi 12 mesi.