Le progettualità ammesse al cofinanziamento riguardano i lavori di manutenzione straordinaria e messa a norma di impianti sportivi di proprietà pubblica e, in particolare, le opere edilizie per l'abbattimento delle barriere architettoniche, l'adeguamento ai fini dell'agibilità e della sicurezza oltre alla manutenzione straordinaria.
Lo scorrimento della graduatoria ha ammesso al finanziamento i Comuni di: Montefalco (complesso sportivo "Artemio Franchi", per manutenzione, adeguamento alle normative vigenti e abbattimento delle barriere architettoniche); Perugia (palestra Ponte San Giovanni, in Via Pietro Cestellini, per manutenzione straordinaria ai fini dell'agibilità, della sicurezza e dell'abbattimento delle barriere architettoniche); Guardea (complesso sportivo in Via Piagge per miglioramento ed adeguamento, abbattimento delle barriere architettoniche e messa a norma antincendio); Porano (palestra comunale di Via G. Marconi per messa a norma ai fini della sicurezza, abbattimento delle barriere architettoniche e manutenzione straordinaria); Castel Ritaldi (complesso sportivo in località Calisto, frazione Bruna, per manutenzione straordinaria, abbattimento delle barriere architettoniche, mantenimento dell'efficienza tecnico-sportiva e della sicurezza tecnologica); Campello sul Clitunno (complesso sportivo in località Cerasola per intervento di ristrutturazione, messa a norma e abbattimento delle barriere architettoniche); Todi (campo di calcio "Franco Martelli" per manutenzione straordinaria, abbattimento delle barriere architettoniche e adeguamento normativo); Acquasparta (campo di calcio "Floro Finistauri" per adeguamento normativo, messa in sicurezza e abbattimento delle barriere architettoniche); Avigliano Umbro (campo di calcio Voc. Fontanamaio per completamento delle opere, messa a norma delle barriere architettoniche e dell'impiantistica); Montecchio (complesso sportivo in frazione Melezzole per manutenzione straordinaria, messa a norma ai fini della sicurezza e abbattimento delle barriere architettoniche); Lugnano in Teverina (piscina scoperta in Via S. Antonio, adeguamento funzionale e normativo, abbattimento delle barriere architettoniche).