È sul Bollettino Ufficiale della Regione Umbria Serie Generale n. 22 del 2 maggio 2019 la deliberazione della Giunta regionale 18 aprile 2019, n. 480 recante “L.R. n. 1/2015, art. 161 - Certificazione di sostenibilità ambientale - Valutazione delle prestazioni ambientali di un edificio con più destinazioni d’uso - Aggiornamento delle modalità di calcolo approvate con D.G.R. n. 953/2013”.
Con questo provvedimento la Giunta umbra ha deliberato di:
1) approvare l’Allegato 1) denominato “Certificazione di sostenibilità ambientale di cui all’art. 161 della legge regionale n. 1/2015 - Valutazione delle prestazioni ambientali di un edificio con più destinazioni d’uso”;
2) stabilire che la modalità di calcolo di cui al punto 1) entra in vigore alla data di pubblicazione del presente atto nel Bollettino Ufficiale della Regione Umbria, ed aggiorna quanto disposto all’Allegato 1) della D.G.R. n. 953/2013;
3) stabilire che nei trenta giorni successivi alla entrata in vigore della modalità di calcolo di cui al punto 1), potranno essere trasmesse ad ARPA Umbria istanze di Certificazione o Valutazione di edifici a destinazione mista calcolate sia con la nuova modalità, che con quella approvata con D.G.R. n. 953/2013, e che di conseguenza, trascorso tale periodo transitorio, dovranno essere trasmesse ad ARPA Umbria solo domande di sostenibilità ambientale calcolate con la nuova modalità approvata con il presente atto;
4) stabilire che per gli interventi a destinazione mista che hanno già ottenuto la Valutazione preliminare della sostenibilità ambientale sul progetto utilizzando la modalità di calcolo attualmente in vigore, la procedura di rilascio della Certificazione a fine lavori si completerà adottando la stessa versione utilizzata per il rilascio della Valutazione;
5) precisare che la nuova modalità di calcolo relativa alla valutazione delle prestazioni ambientali di un edificio con più destinazioni d’uso di cui al punto 1), può essere suscettibile di ulteriori modifiche e aggiornamenti sulla base dell’esperienza acquisita e degli eventuali aggiornamenti dei Protocolli ambientali in uso.
In allegato il provvedimento