Come sappiamo i maggiori consumi energetici sono provocati dai sistemi di riscaldamento e raffrascamento degli edifici. E per ridurli è necessario intervenire in interventi di riqualificazione del parco immobiliare più vetusto, e quindi energivoro.
Facciata modulare con rinnovabili integrate
Un contributo importante in tal senso potrebbe arrivare da un’innovazione sviluppata da un gruppo di ricercatori del Fraunhofer Institute for Building Physics IBP e del Fraunhofer Institute for Energy Economics and Energy System Technology IEE. Si tratta di una facciata modulare che integra al suo interno un pannello fotovoltaico, abbinato a una mini pompa di calore, per il riscaldamento e il raffreddamento, e a un’unità di ventilazione decentralizzata con recupero di calore.
Una soluzione semplice ed economica per riqualificare vecchi edifici
Il sistema, costituito da moduli dalle dimensioni molto ridotte (125 cm di larghezza e 30 cm di profondità) è stato progettato per adeguare gli edifici esistenti ai moderni standard di rispetto ambientale. E, puntando sulla prefabbricazione, la soluzione potrebbe essere messa in atto in tempi molto più rapidi e a costi decisamente inferiori rispetto a una tradizionale ristrutturazione.
Le facciate originali- afferma il team- possono essere rimosse e sostituite con questi nuovi moduli entro poche ore. E senza la necessità di far spostare gli occupanti.