Nel corso della terza giornata di lavori del 65° Congresso degli Ingegneri Italiani, è stato presentato il “Bando tesi di laurea Ingenio al femminile”, volto a premiare le migliori tesi di laurea delle donne ingegnere neolaureate inerenti il tema “La sostenibilità in tutti i settori dell’ingegneria per il raggiungimento degli obiettivi dell’Agenda 2030”.
“Ingenio al Femminile. Storie di donne che lasciano il segno”, ormai divenuto un classico, è un progetto del CNI promosso dal Consigliere Ania Lopez e sostenuto dalla collaborazione di Cesop che mira a valorizzare i talenti e le professionalità femminili dell’ingegneria e a favorire l’accesso nel mondo del lavoro, così come esplicitato nell’obiettivo 5 dell’Agenda 2030: raggiungere l’uguaglianza di genere ed emancipare tutte le donne e le ragazze.
In un momento così importante per la ricostruzione del nostro paese post pandemia Covid-19, con un riguardo verso il futuro, le donne ingegnere portatrice di innovazione, potranno fare la differenza.
Tante sono state le risposte da parte di grandi e importanti aziende che hanno voluto sostenere questo progetto: Engineering Ingegneria Informatica, Esselunga, Fastweb, Gruppo SCAI, IMCD, Michelin, Open Fiber, Rai Way, Rina, Sonepar, Swegon, Webuild. E degli Enti: Confindustria ANIMA, EDISU Piemonte, Scuola Politecnica e delle Scienze di Base Federico II Università di Napoli, World Federation of Engineering Organizations.
Il termine ultimo per la presentazione della documentazione necessaria alla candidatura sono le ore 23.59 di lunedì 24 maggio e fa effettuata attraverso il sito www.ingenioalfemminile.it