Nell’ottica della sostenibilità delle risorse alimentari globali, strettamente legate all’aspetto della sostenibilità energetica, nasce il workshop “Energy and Food Communities: a sustainable program”, che AiCARR - Associazione italiana Condizionamento dell’Aria, Riscaldamento, Refrigerazione - organizza con Bureau Veritas e Fondazione Triulza l’11 giugno a Cascina Triulza, Padiglione della Società Civile.
L’agricoltura come atto di trasformazione dell’energia - commenta Livio de Santoli, Presidente AiCARR - gioca un ruolo fondamentale sia in relazione all’energia consumata che all’energia prodotta dall’agricoltura. È dunque indispensabile evidenziare un nuovo ruolo delle produzioni che tenga conto delle ricadute e delle conseguenze sullo stato economico, finanziario ed ambientale di coloro i quali mettono a disposizione le risorse (le comunità dell’energia); ciò risulta ancor più evidente nel settore agricolo (le comunità del cibo).
Il parallelismo tra agricoltura ed energia si declina con il concetto di sovranità, che implica la necessità di politiche sull’energia attente alla produzione agricola, e non in contrasto con questa.
Si parla sempre più di spreco di cibo – prosegue de Santoli - ma dello spreco di energia per creare quel cibo? E’ possibile un mondo contadino come quello dell’Italia di cinquant’anni fa, un mondo senza rifiuti e caratterizzato da una produzione completamente de-carbonizzata AiCARR vuole dare una risposta a questi interrogativi e anticipare il futuro che renderà evidente il ruolo della partecipazione della società civile e il nuovo modello sociale che questo comporta, a partire da cibo ed energia.
Un documento per indirizzare strategie future
Siamo molto orgogliosi di dare il nostro contributo ad un convegno che tratta tematiche fondamentali per assicurare una sostenibilità di lungo termine a livello planetario. - interviene Ettore Pollicardo, Presidente e Amministratore Delegato Bureau Veritas Italia - Tra i segnali forti provenienti dal mercato, assistiamo ad una crescente domanda di informazione e garanzia, che si tratti della tracciabilità dei prodotti alimentari o del corretto controllo delle filiere. In una società ampiamente globalizzata saper determinare l'origine, il percorso, la composizione, le caratteristiche e la destinazione di un prodotto, sia esso cibo o fonte energetica rinnovabile, è divenuta condizione fondamentale. Sappiamo bene quanto i cittadini siano sempre più attenti, nelle loro scelte di consumo, a privilegiare prodotti sostenibili, coniugando esigenze economiche con aspetti ambientali e sociali. Mai come oggi, cibo ed energia sono fortemente legati rispetto alle nuove esigenze di sostenibilità e resilienza, come ben ricordato dal motto dell'attuale Expo "Feeding the Planet, Energy for Life.
Verranno delineate proposte concrete da riportare in sede legislativaUna discussione concreta, destinata nella volontà degli organizzatori a delineare proposte da riportare in sede legislativa, normativa e istituzionale, non può che essere basata su dati reali e accuratamente aggiornati: il workshop vede la partecipazione in qualità di relatori di rappresentanti di organizzazioni ed enti del settore, chiamati a illustrare lo stato dell’arte dei rispettivi segmenti di competenza e a portare commenti e proposte. I dati discussi sono alla base della pubblicazione “Energy and Food Communities: a sustainable program”, che verrà distribuita ai partecipanti: uno strumento organico che, partendo dal quadro attuale, offre una prospettiva in grado di indirizzare attività e strategie future.
I relatori
È stato invitato per l’apertura dei lavori il Ministro Maurizio Martina, Ministero delle Politiche Agricole.
Patrocini
Il Convegno, è patrocinato da ASHRAE (American Society of Heating Refrigerating and Air-conditioning Engineers), CIB (Consorzio Italiano Biogas), ENEA (Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l’energia e lo sviluppo economico sostenibile), ONU EXPOMILANO 2015, REHVA (Federation of European Heating, Ventilation and Air Conditioning Associations)
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