Il miglioramento dell'efficienza energetica è una strategia chiave per ridurre l'impatto ambientale degli edifici pubblici. Ma solitamente i piani di efficienza energetica non sfruttano appieno il potenziale di sinergie che si possono ottenere considerando l’insieme dell’ambiente costruito.
Oggi a Roma presso la sala Sirica della sede del Consiglio Nazionale degli Architetti, Pianificatori, Paesaggisti e Conservatori se ne è parlato in un incontro dal titolo “Un protocollo internazionale per misurare la sostenibilità urbana: il progetto CESBA MED – città mediterranee sostenibili”.
Il progetto CESBA MED ha messo a punto e sperimentato un sistema di valutazione integrato multiscala (edificio + quartiere) per favorire i processi di decision-making, migliorando così l'efficacia e l'impatto delle politiche, dei piani d'azione e delle attività di pianificazione, per garantire edifici pubblici efficienti e città sostenibili.
Il progetto prevede, tra le diverse attività, la realizzazione di un concorso per migliorare: la qualità della vita degli abitanti e minimizzare gli impatti negativi sul clima e sulle risorse; la conoscenza dello sviluppo urbano (best practice, definizione di uno stato dell'arte, acquisizione di una panoramica degli strumenti utilizzati e degli obiettivi, azioni set, attori nel campo) e dare visibilità alle migliori pratiche e condividere le conoscenze tra le parti interessate e i responsabili politici europei.
Il concorso è stato presentato ufficialmente a Barcellona lo scorso giugno.
Per maggiori informazioni gli interessati possono consultare il sito internet del progetto https://cesba-med.interreg-med.eu/