Il legno negli ultimi anni è stato rivalutato come materiale costruttivo, grazie soprattutto alle sue caratteristiche di sostenibilità e flessibilità. Resta però un limite, quello della resistenza.
Un limite che un team di ricercatori dell'Università del Maryland, negli Usa, sembra aver risolto, con lo sviluppo di un super legno più resistente dell'acciaio.
Un legno 12 volte più resistente
Il risultato è stato ottenuto grazie a un trattamento speciale che, secondo Liangbing Hu, a capo del progetto, rende il legno 11,5 volte più forte del legno naturale e 10 volte più resiliente.
"Questo legno-ha spiegato Liangbing Hu, commentando lo studio che è stato pubblicato sulla prestigiosa rivista Nature- potrebbe diventare un competitor dell'acciaio e persino delle leghe di titanio, grazie alla sua resistenza. È anche paragonabile alla fibra di carbonio, ma è molto meno costoso."
Eliminazione della lignina
Il principale intervento del trattamento ha previsto la rimozione di un'alta percentuale di lignina, il polimero organico che conferisce al legno la rigidità dettata dal legame fra le fibre di cellulosa e il tipico colore bruno. L'eliminazione avviene grazie a una bollitura di sette ore in una soluzione di idrossido di sodio e di solfito di sodio. Poi il materiale, la cui struttura presenta ancora diversi spazi vuoti, viene pressato: il risultato è un blocco cinque volte più sottile di quello originale e totalmente compatto. Il trattamento non soltanto elimina i nodi e le cavità tipiche del legno e che lo rendono debole ma conferisce al materiale un'omogeneità microscopica con le fibre di cellulosa che formano dei veri e propri legami chimici, che fungono da collante.
Il procedimento è stato applicato a diverse varietà legnose (quercia, tiglio, pioppo, tuja, pino bianco americano) e i risultati sono stati gli stessi in ogni caso.
Test di resistenza
Per verificare la resistenza del materiale sono stati eseguiti test molto simili a quelli che vengono effettuati per i veicoli militari. Cinque strati di lamelle, appena 3 centimetri di spessore in tutto, sono stati in grado di fermare proiettili da 46 grammi che viaggiavano a una velocità di 30 metri al secondo, pari a 108 chilometri orari.
Questo il video dei test eseguiti.