L'innovazione tecnologica, da diversi anni, sta investigando tutte le potenzialità per risolvere alcune problematiche urbane servendosi della collaborazione dei cittadini. L'ultimo esempio viene da Oslo che, per garantire una maggiore sicurezza stradale mettendo al riparo i pedoni più giovani, spesso vittime di incidenti, ha promosso un'applicazione mobile che fornisce al Dipartimento dell'Ambiente e dei Trasporti tutte le informazioni utili per orientare in modo efficace eventuali investimenti in sicurezza e infrastrutture.
Il 17% delle vittime di incidenti stradali sono pedoni, perlopiù giovani
Secondo un recente rapporto pubblicato dalla Commissione Ue, il 17% degli incidenti mortali stradali ha come vittime i pedoni, la maggior parte dei quali sono bambini sotto i 12 anni. A fronte di questi dati, che riflettono la situazione registrata nella capitale norvegese, e a fronte anche del fatto che spesso è difficile monitorare abitudini, scorrettezze ed inefficienze gestionali, Oslo ha deciso di 'chiedere aiuto' ai diretti interessati.
Una soluzione 'childsourcing'
E ha ipotizzato una soluzione di crowdsourcing- che in questo caso potremmo rinominare 'child-sourcing' – che avrebbe dovuto essere sufficientemente 'capiente' da ospitare un elevato numero di utenti in grado di fornire diversi dati in tempo reale, come, ad esempio, i pericoli riscontrati lungo il tragitto casa-scuola e dotata di un interfaccia chiara e semplice per essere utilizzata da bambini.
Prototipo di app iOS con interfaccia userfriendly
In risposta alle esigenze espresse dalla città di Oslo, Mobile Solutions, società di servizi facente capo a Capgemini, ha sviluppato, in due settimane, un prototipo di app iOS che, grazie a template riutilizzabili e pulsanti generici, risultava particolarmente intuitiva per il gruppo target destinatario.
L'applicazione è stata testata dagli studenti delle scuole Ullevål e Korsvoll di Oslo, a cui è stato chiesto di accedere con un codice identificativo personale e di fornire dati rilevanti sul percorso che fanno quotidianamente, su eventuali pericoli riscontrati e sulla situazione generale del traffico. Con la possibilità di scegliere fra nove categorie per ogni punto stradale: da traffico scorrevole a molto congestionato. L'app verrà testata anche su un altro campione, più grande, pari a 43mila studenti, delle restati scuole elementari.
I prossimi passi
La sperimentazione dell'applicazione- progettata in forte sinergia fra il Dipartimento della capitale, gli utenti finali e gli sviluppatori- consentirà di verificarne l'efficacia e di apportare, in corso d'opra, eventuali migliorie al prototipo, accogliendo suggerimenti utili da parte degli utilizzatori.