L'UNI (Ente italiano di normazione) comunica una informazione di rilievo relativa all’utilizzo delle norme UNI EN ISO 17409:2017 "Veicoli stradali elettrici - Collegamento ad un'alimentazione elettrica esterna - Requisiti di sicurezza" (ISO 17409:2015 “Electrically propelled road vehicles - Connection to an external electric power supply - Safety requirements”) e IEC 61851-23:2014 “Electric vehicle conductive charging system - Part 23: DC electric vehicle charging station” section CC.4.7 “DC EV charging station maximum output Y capacitance”.
La norma ISO definisce i requisiti di sicurezza elettrici per la connessione conduttiva dei veicoli stradali elettrici a un'alimentazione elettrica esterna mediante spina o presa del veicolo e si applica solo ai circuiti di alimentazione del veicolo.
A causa di nuovi sviluppi tecnici applicabili alla ricarica dei veicoli elettrici, i requisiti contenuti nella norma IEC 61851-23:2014 volti a soddisfare la sicurezza in termini di protezione contro le scosse elettriche (“protection against electric shock under single fault condition by limiting the capacitance energy”) potrebbero non coprire tutte le possibili combinazioni di stazioni di ricarica e veicoli.
Poiché il processo di ricarica collega l’infrastruttura (alimentazione elettrica esterna) con il veicolo elettrico, sono rilevanti per la sicurezza elettrica anche i requisiti stabiliti dalla ISO 17409:2015.
L’avviso diffuso dall’ISO che riporta la frase “the approach of limiting the capacitance energy will not be sufficient for the safety objective ‘protection against electric shock’ under single fault condition in all relevant cases” riguarda pertanto entrambe le norme internazionali.
Come sempre, è fortemente raccomandato che gli utilizzatori degli standard eseguano anche una valutazione del rischio: specificatamente in questo caso, gli utenti dovranno selezionare i mezzi adeguati per soddisfare i requisiti di sicurezza nel sistema di stazione di ricarica e veicolo elettrico.
Gli esperti dei comitati tecnici ISO e IEC coinvolti nello sviluppo delle norme citate stanno lavorando e valutando ulteriori informazioni e misure, che saranno incluse nelle norme appena possibile.
Per informazioni:
customerservice@iso.org.