Di recente sono state recepite anche in lingua italiana dalla commissione UNI Prodotti, processi e sistemi per l’organismo edilizio tre nuove norme: EN 13407, EN 14428 ed EN 14527, riguardanti orinatoi e pareti e piatti doccia.
Il primo documento specifica le caratteristiche di costruzione/prestazione e i relativi metodi di prova per orinatoi a parete di ceramica sanitaria o acciaio inossidabile destinati all'igiene personale; non si applica alle lastre orinatoio e agli orinatoi a stallo, né agli orinatoi senz'acqua. Per orinatoio a parete s’intende un apparecchio sanitario comprendente un bacino da fissare a una parete, atto a ricevere urina e acqua utilizzata per l'evacuazione e a dirigere entrambi in un sistema di scarico.
Il secondo documento specifica le caratteristiche di pareti doccia per impieghi domestici per garantire che il prodotto, quando installato in conformità alle istruzioni di installazione del fabbricante, fornisca prestazioni soddisfacenti quando utilizzato come previsto; non si applica alle cabine doccia né alle tende, e non specifica requisiti dimensionali né estetici. Il termine “usi domestici” include l'utilizzo in alberghi, case dello studente, ospedali ed edifici simili, eccetto ove siano richieste disposizioni mediche particolari.
Il terzo ed ultimo documento specifica le caratteristiche, i metodi di prova e le procedure per la valutazione della conformità di piatti doccia per impieghi domestici; la norma si applica a piatti doccia di qualsiasi forma e dimensione ma non a piatti doccia utilizzati per scopi medici. Per piatto doccia s’intende quell’apparecchio sanitario che raccoglie l'acqua utilizzata per lavare il corpo umano sotto una doccia e la dirige verso uno scarico.