Progettata per applicazioni in impianti dove l’aria di rinnovo è immessa mediante unità terminali d’ambiente o adeguati diffusori d’aria come nelle grandi altezze in gallerie commerciali, Zephir² Evo di Clivet è l’unità di rinnovo aria da 4000 a 14000m3/h, che racchiude tutto l’impianto in un unico sistema autonomo a recupero termodinamico dell’energia, per le nuove costruzioni e per l’efficientamento del patrimonio immobiliare esistente.
Le due versioni, che affiancano la versione standard con recupero termodinamico attivo, rendono Zephir² Evo adatto a tutti i climi: fino a +50° grazie allo scambiatore aggiuntivo ad acqua refrigerata della versione EXTRAPOWER-C e a -40° con lo scambiatore aggiuntivo ad acqua calda della versione EXTRAPOWER-H.
Queste le principali caratteristiche di Zephir² Evo:
Elevata efficienza energetica
Zephir² Evo impiega l’aria viziata come sorgente termica favorevole e stabile nel tempo. Recupera così l’energia dell’aria espulsa in modo termodinamico, eliminando le elevate perdite di carico dei recuperatori passivi convenzionali che nel ciclo annuale spesso sprecano gran parte dell’energia recuperata.
Alta tecnologia di ventilazione
Le sezioni ventilanti a controllo elettronico sono dotate di serie di regolazione automatica a portata d’aria costante, che si adatta così automaticamente all'impianto di distribuzione e diffusione dell'aria ed al progressivo sporcamento dei filtri.
Estrazione continua degli inquinanti
L’immissione di aria purificata diluisce gli inquinanti, mentre la sezione di estrazione li rimuove dai locali. Le due sezioni sono completamente separate ed impediscono la contaminazione tra i flussi d’aria.
Spazio ridotto
Zephir² Evo semplifica l’impianto, libera spazio nell’edificio per altri usi, e riduce l’investimento iniziale in quanto elimina l’intero circuito di distribuzione dei fluidi caldo e freddo per l'aria di rinnovo e sostituisce gran parte della potenza prodotta dalle centrali termiche e frigorifere convenzionali.
Modularità
La modularità di ZEPHIR² EVO rende possibile la decentralizzaizone dell’impianto, localizzando le unità di rinnovo aria nelle zone omogenee dell’edificio, ad esempio in ciascun piano.
In questo modo migliora l’integrazione architettonica, perché i moduli compatti sono facilmente posizionabili, diluisce l’investimento nel tempo perché i moduli possono essere acquistati man mano che le zone vengono occupate ed aumenta la vita utile del sistema perché, con l’installazione interna, l’unità è al riparo dalle intemperie.