Impianti termici e climatizzazione

Unità polivalenti per impianti 4 tubi

La nuova gamma Scaey-four di ACM Kälte Klima è in grado di produrre contemporaneamente o separatamente acqua calda e acqua refrigerata

venerdì 29 gennaio 2016 - Erika Seghetti

scaey-four kalte klima

Le unità polivalenti sviluppate da ACM Kälte Klima SCAEY FOUR sono progettate per ottimizzare le rese in caldo e contemporaneamente le rese in freddo, nel massimo risparmio energetico. Le unità SCAEY-FOUR sono dei chiller/pompe-dicalore aria-acqua con ventilatori assiali, dotate di due distinti circuiti idraulici, in grado di produrre contemporaneamente o separatamente acqua calda e acqua refrigerata. Sono particolarmente indicate per l’impiego in impianti a quattro tubi.

TECNOLOGIA

Le unità prevedono di serie la valvola di espansione elettronica; tale dispositivo gestito dal software ha la capacità di rendere molto efficace il funzionamento del circuito frigorifero e diminuire la potenza assorbita dal sistema. Quando avviene un’improvvisa variazione del carico termico, una valvola di espansione tradizionale ha un transitorio di 2-3 minuti prima di raggiungere la condizione di equilibrio. Per contro la valvola di espansione elettronica ha un transitorio praticamente nullo.
In caso di richiesta di accensione o spegnimento di un compressore il driver elettronico preposiziona la valvola in un punto molto prossimo a quello di equilibrio nale. Con piccoli aggiustamenti viene rapidamente raggiunto lo stato di equilibrio. La valvola di espansione diviene organo attivo, non più passivo, all’interno del sistema. Il transitorio si estende per un tempo molto ridotto

PARZIALIZZAZIONI
La possibilità di realizzare differenti circuitazioni frigorifere sulla stessa taglia di potenza permette di personalizzare i livelli di ef cienza a pieno carico o a carico parziale. I modelli pluricompressore privilegiano elevati valori di efficienza a pieno carico (COP).

PRINCIPIO DI FUNZIONAMENTO
Le unità della serie SCAEY-FOUR sono dei chiller/pompe di calore dotate di tre scambiatori: un evaporatore per la produzione di acqua refrigerata, un condensatore per la produzione di acqua calda, una batteria alettata che funge, a seconda delle richieste, da condensatore o da evaporatore per smaltire, o prelevare, dall’esterno la differenza del calore non richiesto dall’impianto.
Un microprocessore dedicato, con sensori di temperatura posti sui due circuiti idraulici, provvede alla gestione delle unità. La circolazione di acqua ai due scambiatori deve sempre essere assicurata, anche se l’utenza non lo richiederebbe.

Richiesta di sola acqua refrigerata
La valvola a quattro vie indirizza il refrigerante verso la batteria alettata che funge da condensatore smaltendo all’esterno tutto il calore. L’unita?i comporta di conseguenza come un tradizionale refrigeratore d’acqua condensato ad aria.
Richiesta di sola acqua calda
La valvola a quattro vie indirizza il refrigerante verso il condensatore scaldando l’acqua del circuito caldo dell’impianto. L’unità si comporta come una tradizionale pompa di calore aria acqua, in ciclo di riscaldamento.


Richiesta contemporanea di acqua calda e fredda
La valvola a quattro vie indirizza il refrigerante verso il condensatore scaldando l’acqua del circuito caldo dell’impianto. Il refrigerante condensato uisce attraverso la valvola sole- noide, lamina attraverso la termostatica ed entra nell’evaporatore dove evaporando raffredda l’acqua del circuito freddo dell’impianto. L’unità si comporta di conseguenza come un tradizionale refrigeratore d’acqua condensato ad acqua. Ogni unità composta da due circuiti frigoriferi indipendenti, ciascuno di essi può lavorare in solo freddo, solo caldo o caldo e freddo contemporaneo in tal modo si riesce a centrare sia la richiesta di freddo che di caldo indipendentemente dal loro rapporto: per esempio si può avere un circuito che lavora in solo freddo mentre l’altro alterna il funzionamento solo freddo con quello caldo più freddo.

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