Assicurare il rispetto della legalità e scongiurare il rischio di infiltrazioni criminali in vista delle Universiadi, che si terranno a Napoli nel 2019.
Questo l'obiettivo del protocollo d’intesa firmato dall'Autorità nazionale Anticorruzione e dal Commissario straordinario per le Universiadi.
In base all’accordo, firmato dal Presidente Raffaele Cantone e dal Prefetto Luisa Latella, l’Anac darà vita a una vigilanza collaborativa sulle procedure connesse alla realizzazione dell’evento. A occuparsi materialmente dei controlli sarà l’Unità operativa speciale dell’Anticorruzione, composta prevalentemente da militari della Guardia di Finanza, che verificherà in via preventiva la legittimità degli atti di gara sulla scorta di quanto già sperimentato in occasione di Expo 2015 e poi ripetuto con il Giubileo della Misericordia e la ricostruzione pubblica post sisma.
L’accordo prevede una verifica degli appalti di lavori, servizi e forniture e per assicurare il rispetto del cronoprogramma. L’Anac avrà a disposizione 7 giorni lavorativi per esprimere eventuali rilievi sugli atti di gara (a monte del procedimento di aggiudicazione) e 15 giorni nei casi di procedure in fase di esecuzione contrattuale (varianti in corso d’opera).