Nella riunione del 27 giugno scorso, il Consiglio dei Ministri ha deliberato di impugnare dinanzi alla Corte costituzionale la Legge della regione Valle d'Aosta n.5 del 29 marzo 2018, che reca disposizioni in materia di urbanistica e pianificazione territoriale e detta modificazioni di precedenti leggi regionali.
Secondo il Governo questa legge regionale “eccede dalle competenze riconosciute alla Regione Valle d’Aosta dallo Statuto speciale di autonomia (l.cost. n. 4/ 1948) in quanto alcune norme risultano violare la competenza esclusiva dello Stato in materia di tutela dell’ambiente e del paesaggio di cui all’articolo 117, secondo comma lettera s) della Costituzione”.
Per approfondire clicca qui