Il decreto-legge 19 maggio 2020, n. 34, cosiddetto decreto Rilancio, all’articolo 81, comma 1, ha chiarito che i Documenti unici di regolarità contributiva (Durc) restano esclusi dall’ampliamento del periodo di scadenza e, conseguentemente, esclusi dall’ampliamento della validità degli stessi.
Con messaggio 21 maggio 2020, n. 2103 l’INPS rende noto che i Durc on line che riportano nel campo “Scadenza validità” una data compresa tra il 31 gennaio 2020 e il 15 aprile 2020 conservano la loro validità fino al 15 giugno 2020 nell’ambito di tutti i procedimenti in cui è richiesto il possesso del DURC.
Pertanto, per le modalità di gestione della verifica della regolarità contributiva, l’Istituto conferma le istruzioni impartite con il precedente messaggio 25 marzo 2020, n. 1374.
In allegato il messaggio 21 maggio 2020, n. 2103 dell’INPS
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