Ieri, giovedì 21 gennaio 2021, si è insediata la Consulta regionale dei Lavori pubblici, organismo previsto dalla normativa regionale, presieduto dall’Assessore alle Finanze, Innovazione, Opere pubbliche e Territorio Carlo Marzi e composto dai rappresentanti delle imprese edili, degli artigiani, dei sindacati e dei professionisti, oltre che del CPEL e dell’Amministrazione regionale.
L’obiettivo della prima seduta è stato quello di effettuare una prima ricognizione delle problematiche del settore dei lavori pubblici in Valle d’Aosta.
Durante l’incontro, l’Assessore Marzi ha illustrato le attività svolte nel settore degli affidamenti dei lavori pubblici e dei servizi attinenti all’architettura e all’ingegneria nel 2020, anno profondamente segnato dagli effetti dell’emergenza Covid-19 che ha ulteriormente aggravato la crisi del settore edile.
L’Assessore Marzi ha evidenziato gli importanti risultati ottenuti a beneficio dell’economia regionale, in particolare quelli relativi alle misure di affidamento destinate a valorizzare le potenzialità del territorio: “Quasi il 96% del valore complessivo dei lavori affidati nel 2020, percentuale che corrisponde a circa 18,5 milioni di euro, è stato aggiudicato a imprese valdostane attraverso procedure competitive trasparenti e aperte ad una pluralità di soggetti”.
L’incontro di ieri – ha affermato l’Assessore Marzi – è stato il momento per procedere nel lavoro di coordinamento tra Amministrazione regionale e territorio sui principali interventi da mettere in campo in materia di lavori pubblici, al di là delle singole posizioni rappresentate.
Nelle prossime settimane, il lavoro continuerà in modo congiunto tra tecnici regionali e imprese, professionisti e sindacati per individuare ulteriori azioni utili a fronteggiare questo momento di crisi economica ».
L’Assessore Marzi ha quindi concluso: “Questi risultati costituiscono un valido punto di partenza del confronto con imprese, professionisti e sindacati, finalizzato a invertire la spirale di crisi che stiamo vivendo, cercando di rafforzare il settore con investimenti pubblici e misure di semplificazione amministrativa in materia di interventi di edilizia pubblica e privata”.