Perseguire gli obiettivi di trasparenza ed efficienza del mercato mediante l’adozione di principi e standard internazionalmente riconosciuti.
È questa una delle finalità delle “Linee guida per le valutazioni degli immobili in garanzia delle esposizioni creditizie”, elaborate da ABI, Assovib (associazione che rappresenta le principali società di valutazione immobiliare), Collegio nazionale degli agrotecnici, Collegio nazionale dei periti agrari, Consiglio dell’ordine nazionale dei dottori agronomi e dei dottori forestali, Consiglio nazionale degli architetti pianificatori paesaggisti conservatori, Consiglio nazionale degli ingegneri, Consiglio nazionale dei periti industriali, Consiglio nazionale geometri, Tecnoborsa.
Le Linee guida sono finalizzate anche a rispondere ai principi introdotti dalle disposizioni di vigilanza prudenziale nelle Istruzioni di vigilanza della Banca d’Italia con circolare del 27 dicembre 2006, n. 263, Titolo II, Capitolo I, Sezione IV (che ha recepito la Direttiva europea sulla vigilanza bancaria 2006/48 – Capital requirement directive) nonché del Regolamento Ue n. 575/2013 del 26 giugno 2013 relativo ai requisiti prudenziali per gli enti creditizi.
IN CONSULTAZIONE LA BOZZA DI AGGIORNAMENTO. Le parti firmatarie del Protocollo d’intesa per lo sviluppo del mercato delle valutazioni immobiliari, sottoscritto a Roma il 25 novembre 2010, riunite in Tavolo tecnico, alla luce delle novità introdotte dagli standard di valutazione internazionali e in vista dell'imminente processo di recepimento della Direttiva Europea sui mutui ipotecari nell'ordinamento nazionale, hanno aggiornato le Linee guida per le valutazioni degli immobili in garanzia delle esposizioni creditizie, la cui bozza è pubblicata sul sito dell'Abi. I commenti e le osservazioni dovranno essere inviati entro il 27 settembre p.v. all’indirizzo e-mail cr@abi.it. Il Tavolo tecnico analizzerà gli stessi ai fini dell’approvazione finale delle Linee guida.
In allegato la bozza di aggiornamento delle Linee guida