Rafforzare la qualità della procedura di valutazione d'impatto ambientale, semplificando e armonizzando le procedure previste nella direttiva 2011/92/UE, in modo da garantire il miglioramento della protezione ambientale, una maggiore efficienza delle risorse e il sostegno alla crescita sostenibile nell'Unione europea.
Con questi obiettivi, è stata emanata la nuova direttiva 2014/52/UE di modifica della direttiva 2011/92/UE che ha codificato le precedenti direttive (85/337/CEE, 97/11/CE, 2003/35/CE, 2009/31/CE).
RECEPIMENTO ENTRO IL 16 MARZO 2017. Le modifiche apportate dalla nuova direttiva VIA dovranno essere recepite dall'Italia entro il 16 marzo 2017.
La Commissione europea ha redatto una versione non ufficiale del testo coordinato delle due direttive, disponibile in inglese, per fornire un testo unitario utile anche ai fini del recepimento da parte degli Stati membri.
Si tratta di un semplice strumento di documentazione che non impegna la responsabilità delle istituzioni.
TRADOTTO IL TESTO COORDINATO. Il testo coordinato è stato tradotto in italiano – IN ALLEGATO - a cura della Direzione per le Valutazioni e le Autorizzazioni Ambientali del Ministero dell’Ambiente, nel pieno rispetto formale e sostanziale dei contenuti della versione redatta dalla Commissione europea, ed è disponibile nella Sezione “Normativa comunitaria” del Portale.
Le modifiche apportate dalla Direttiva 2014/52/UE sono evidenziate in carattere grassetto.
ANALISI ISPRA. Ricordiamo che l'Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale (ISPRA) ha pubblicato nei mesi scorsi un'analisi della nuova Direttiva VIA 2014/52/UE (LEGGI TUTTO).