La Regione Marche, con il Decreto del Dirigente della Posizione di Funzione Valutazioni e Autorizzazioni Ambientali, Qualità dell'Aria e Protezione Naturalistica (DDPF VAA) n. 159 del 08.08.2019, ha approvato la nuova Modulistica adeguata alla L.r. 11/2019 per i procedimenti di:
- Rilascio del Provvedimento Autorizzatorio Unico di cui all'art. 27 bis del D.lgs. n. 152/06, che include, tra gli altri, il provvedimento di Valutazione di Impatto Ambientale (VIA),
- Verifica di assoggettabilità a VIA di cui all'art. 19 del D.lgs. n. 152/06,
- Definizione del livello di dettaglio degli elaborati progettuali di cui all'art. 20 del D.lgs. n. 152/06
- Definizione dei contenuti dello Studio di Impatto Ambientale di cui all'art. 21 del D.lgs. n. 152/06.
Sono stati inoltre approvati:
- il Modulo per la richiesta di Valutazione Preliminare di cui all'art. 6, comma 9, del D.lgs. n. 152/06
- il Modulo per la presentazione delle osservazioni da parte del pubblico interessato
Il DDPF VAA n. 159 del 08.08.2019 annulla e sostituisce i precedenti decreti relativi alla Modulistica VIA (vale a dire il DDPF VAA n. 229/2018 e n. 144/2018).
Ricordiamo che dal 01/06/2019 è in vigore nelle Marche la nuova legge regionale n. 11 del 9 maggio 2019 recante "Disposizioni in materia di Valutazione di Impatto Ambientale (VIA)”.
La Valutazione di Impatto Ambientale (VIA) è un procedimento su istanza di parte che si effettua per individuare, descrivere e valutare gli impatti negativi significativi di un progetto, pubblico o privato, sull'ambiente e sul patrimonio culturale.
Le norme vigenti distinguono i progetti da sottoporre direttamente a VIA (Allegati II e III alla parte seconda del D.lgs. n. 152/06), in quanto ritenuti sempre forieri di potenziali impatti negativi e significativi, da quelli per cui è necessario procedere preliminarmente ad una verifica di assoggettabilità – c.d. screening (Allegato IV alla parte seconda del D.lgs. n. 152/06), in quanto i possibili impatti ambientali negativi e significativi dipendono da una serie di circostanze/criteri, puntualmente elencati (Allegato V alla parte seconda del D.lgs. n. 152/06).
La suddivisione in diversi allegati degli elenchi di progetti operata dal D.lgs. n. 152/06 ha anche la funzione di individuare le diverse competenze tra Stato (Allegato II – progetti sottoposti a VIA di competenza statale) e Regioni e Province Autonome (Allegati III e IV – progetti sottoposti a VIA e a verifica di assoggettabilità rispettivamente di competenza di regioni e province autonome).
A propria volta la Regione Marche, con L.r. n. 11/2019 (vedi Allegati A1, A2, B1 e B2) ha ripartito la competenza per la VIA e/o lo screening dei progetti ad essa assegnati dalla legge statale tra la Regione e le Province.
Si segnala, infine, che per stabilire se uno dei progetti elencati nell’Allegato IV alla parte seconda del D.lgs. n. 152/06 debba o meno essere sottoposto a screening è necessario leggere tale allegato in combinato disposto con il Decreto del Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare 30-03-2015 recante “Linee guida per la verifica di assoggettabilità a valutazione di impatto ambientale dei progetti di competenza delle regioni e province autonome, previsto dall'articolo 15 del decreto-legge 24 giugno 2014, n. 91, convertito, con modificazioni, dalla legge 11 agosto 2014, n. 116”. Tale decreto, in estrema sintesi, dispone che in alcuni casi specifici (es. per il cumulo con altri progetti, perché ricadono in aree sensibili o in cui i livelli di qualità posti dalle norme europee siano superati, ecc) le soglie dimensionali dei progetti di cui al succitato Allegato IV siano dimezzate ai fini dell’applicazione dello screening.