Pubblicato sul sito del GSE il nuovo bando sulla vendita del biometano avanzato ritirato dal GSE e immesso nelle reti con obbligo di connessione di terzi. Il bando, predisposto ai sensi dell'art. 6, comma 2, del Decreto Interministeriale 2 marzo 2018 - “Promozione dell'uso del biometano nel settore dei trasporti" – sarà valido per gli anni termici decorrenti dal 1° ottobre 2020 al 30 settembre 2022, con un'opzione di rinnovo per il successivo anno termico 2022/2023.
Il GSE individuerà gli Operatori, denominati “Shipper", cui cederà il biometano avanzato ritirato e immesso in rete, mediante un'asta pubblica che sarà aggiudicata ai soggetti in grado di garantire le condizioni economiche più vantaggiose.
I quantitativi di biometano avanzato oggetto della vendita non potranno superare il valore massimo previsto dall'art. 3 del DM 10 ottobre 2014, come modificato dall'art. 11 del Decreto “Biometano".
Gli Shipper aggiudicatari dovranno garantire il trasporto, il bilanciamento e la destinazione specifica nel settore dei trasporti, sostenendo gli oneri derivanti dall'espletamento di tali attività ed evitando eventuali aggravi a carico del GSE stesso.
Saranno, inoltre, potenziati i flussi informativi tra gli Shipper e il GSE che consentiranno di favorire lo sviluppo a livello nazionale della filiera del biometano, effettuando una tracciatura completa dei quantitativi ritirati e immessi in consumo.
In particolare, si prevede di estendere anche agli Shipper gli obblighi informativi previsti attualmente per i Produttori, secondo quanto stabilito nelle “Procedure Applicative DM 2 marzo 2018" in merito al biometano incentivato e non ritirato dal GSE. Il recupero di tali dati permetterà di integrare il “Registro della Tracciabilità del biometano", mettendo a disposizione degli stakeholder un ulteriore strumento utile a sostenere la domanda di biometano.
Il bando di gara, la sintesi del servizio e il modulo per la domanda di candidatura sono disponibili nella sezione “Bandi di gara" del sito istituzionale del GSE.