“Fermo restando l’obbligo di inserire i cantieri oggetto di congruità, il sistema CNCE_EdilConnect consente a tutte le imprese affidatarie (iscritte o meno alla Cassa Edile) sulle quali ricade la verifica della congruità, di registrarsi al portale e di inserire i dati necessari all’effettuazione della verifica stessa.
Con particolare riferimento, poi, ai casi di General Contractor, nell’ambito dei lavori pubblici e privati è esso stesso il soggetto individuato dalle norme di legge quale impresa affidataria/aggiudicataria.
Nel caso di società immobiliare committente di lavori privati che affida al 100% l’esecuzione dell’opera ad un’unica impresa affidataria, sarà quest’ultima ad inserire i lavori oggetto dell’appalto”.
È questa una delle 39 Faq tecnico/operative della CNCE riguardanti la congruità della manodopera in edilizia di cui al DM n. 143/2021 avviata lo scorso 1° novembre.
Con riserva di inviare successivi aggiornamenti a seguito degli ulteriori approfondimenti sui molteplici aspetti che caratterizzano il tema, la Commissione nazionale pariterica per le casse edili precisa che l'intento del documento è quello di garantire una interpretazione uniforme sul territorio e permettere i corretti adeguamenti da parte delle softwarehouse, anche nell'interoperabilità con il sistema CNCE_Edilconnect.
Le Faq sono disponibili in allegato.
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