Il compound TECATHERM 66 ESP attrae le particelle di pigmenti meglio di una normale poliammide a bassa conduttività, permettendo così di ottenere uno strato di vernice uniforme. In particolare, nel caso di strutture in metallo con profilo termoisolante a vista e nel caso si debbano trattare soluzioni speciali che presentano delle difficoltà di rivestimento, insulbar ESP assicura estetica e qualità del sistema.
Per un'adesione ottimale della vernice, l'azienda offre inoltre i profili termoisolanti anche sabbiati a polvere che, grazie all'irruvidimento, aumentano la tensione superficiale a circa 70 mN/m, mentre nel caso di normali profili in poliammide 66 si ha un valore di circa 30 mN/m.
Ai fini di una sicura adesività della vernice, viene tuttavia consigliata una tensione superficiale superiore a 50 mN/m. Come tutti gli altri profili isolanti insulbar, gli ESP possono essere trattati in forno a temperatura sino a 200°C senza provocare alcun danno.