Si chiamerà ‘Vessel’ e punta a diventare un nuovo landmark per l’isola newyorkese di Manhattan. La torre, 45 metri di altezza con una base di 15, avrà 154 rampe di scale per un totale di 2500 gradini. Il progetto, firmato dall’architetto londinese Thomas Hatherwick, rientra di fatto nelle cosiddette opere di ‘active design’, ovvero di quelle strutture che possono essere vissute in modo attivo. Oltre a proporsi come punto panoramico privilegiato sulla città di Manhattan, con una vista che abbraccia il fiume Hudson fino al New Jersey, la torre è stata infatti pensata come una sorta di ‘monumento’ da scalare e scendere, arrivando a percorrere 1,69 chilometri.
“In una città piena di strutture accattivanti- spiega Hatherwick- il nostro primo pensiero era che non dovesse essere solo qualcosa da guardare. Abbiamo invece voluto fare qualcosa che tutti potessero usare e toccare. Influenzato dalle immagini che avevamo visto dei pozzi a gradini indiani, l’idea è stata utilizzare rampe di scale, quali elementi costitutivi dell’architettura. Ci siamo chiesti: e se fosse costruito interamente da gradini e pianerottoli? L’idea è che agirà come un set stage gratuito per la città e formerà un nuovo luogo di ritrovo pubblico per i newyorkesi e visitatori”.
Vessel, che che sorgerà nel nuovo parco all’interno di Hudson Yards che si estenderà lungo il versante ovest di Manhattan, sarà privo di copertura e costituito da 154 corpi scala inanellati tra loro, che intersecandosi delimiteranno 80 piattaforme panoramiche. La matrice esagonale di base, ripetuta per 16 piani e 45 metri d’altezza, sarà realizzata con enormi pezzi prefabbricati in acciaio e bronzo realizzati tailor made a Monfalcone, in provincia di Gorizia.
La fine dei lavori è prevista entro il 2018, per un investimento complessivo di 200 milioni di dollari.