E’ stata aggiudicata in via definitiva la gara d’appalto per la progettazione esecutiva e la realizzazione del bacino di laminazione sul fiume Bacchiglione a monte di Viale Diaz nel Comune di Vicenza. A comunicarlo l’assessore regionale all’ambiente e difesa del suolo, Gianpaolo Bottacin, dopo che sono state espletate anche tutte le verifiche di legge. “Il progetto - sottolinea lo stesso Bottacin – è tra gli interventi di carattere prioritario per la messa in sicurezza del territorio”.
Per la progettazione esecutiva sono previsti 90 giorni di tempo e per l’esecuzione delle opere, tenuto conto della movimentazione dei materiali e dei manufatti previsti, è indicata una durata di 600 giorni. L'importo contrattuale dell'appalto è pari a complessivi 7.303.006,84 euro. A copertura di una parte della spesa la Regione cederà un bene immobile di sua proprietà (per un valore di 470.000 euro) ubicato a Treviso.
Gli invasi di progetto del Bacchiglione a monte di Viale Diaz, alle porte della città di Vicenza, si configurano come un’opera per la difesa idraulica del centro cittadino. Le casse di espansione in progetto consentiranno un abbattimento dei colmi di piena di circa 30 mc/s, garantendo la salvaguardia idraulica di Vicenza. Le opere di progetto saranno costituite, tra l’altro, da una cassa di espansione, perimetrata da arginature, con derivazione dal torrente Orolo mediante sfioro a soglia fissa; da 3 casse di espansione, arginate, del fiume Bacchiglione con alimentazione mediante sfioratori con soglia lunga fissa e porzione presidiata da paratoie mobili; da una zona di espansione golenale alla confluenza Bacchiglione-Orolo.
A vincere la gara un’Associazione temporanea di imprese locali; “aspetto secondario, ma ugualmente importante per l’economia del territorio”, sottolinea positivamente Bottacin.