La diffusione delle tecnologie e degli usi efficienti dell’elettricità è una delle chiavi fondamentali per conseguire gli obiettivi di politica energetico-ambientale fissati dall’Unione Europea per il 2030. Ma, nonostante alcuni recenti timidi passi in avanti, il nostro Paese è ancora scarsamente consapevole della necessità di avviare questo processo. Per questo, gli Amici della Terra Italia ne hanno fatto un impegno prioritario nell’ambito della propria campagna per la promozione dell’efficienza energetica e delle fonti rinnovabili termiche.
Sono tre i principali ostacoli ad uno sblocco di questa situazione: 1) il sistema tariffario progressivo che penalizza l’utilizzo delle pompe di calore per il riscaldamento e ritarda la diffusione dell’auto elettrica e delle altre tecnologie ad alta efficienza nonostante i loro indubbi vantaggi ambientali; 2) I costi spropositati, scaricati sulla bolletta, degli incentivi attribuiti alle sole fonti rinnovabili elettriche; 3) l’incapacità di fare delle scelte chiare nelle politiche energetico ambientali, in termini di efficacia e di costi, privilegiando l’efficienza energetica e le rinnovabili termiche.
Il processo per il superamento della progressività della tariffa elettrica avviato dall’Autorità per l’Energia Elettrica e il Gas (AEEGSI) è la premessa per un rilancio delle politiche energetico ambientali sinergico con le politiche per la ripresa economica del Paese. In particolare, il programma di riqualificazione energetica degli edifici abitativi e del terziario, che sta per essere varato dal Governo in attuazione della normativa UE, potrebbe valorizzare le tecnologie proposte dall’industria italiana in questo settore e favorire l’utilizzo del potenziale del sistema elettrico italiano che, già oggi, rappresenta un caso di eccellenza in termini di efficienza energetica.