“In un’ottica di semplificazione dei processi amministrativi e per consentire ad un maggior numero di Comuni di erogare ai propri cittadini il servizio di visura catastale senza l’onere di dover gestire la parte contabile legata ai tributi speciali catastali, l’Agenzia ha predisposto un nuovo servizio, che presumibilmente sarà attivato nel corso del 2022, per dare modo ai Comuni di erogare 'visure personali', fornite gratuitamente ai soli titolari di diritti reali registrati in catasto”. Lo ha annunciato il Direttore dell’Agenzia delle entrate e dell’Agenzia delle entrate-Riscossione, Avv. Ernesto Maria Ruffini, nell'audizione di stamane dinanzi alla Commissione parlamentare per l’attuazione del federalismo fiscale.
“L’erogazione del servizio di visura catastale da parte dei Comuni, previa sottoscrizione di un apposito protocollo d’intesa con l’Agenzia, rappresenta un’esperienza consolidata ormai da diversi anni e consente ai Comuni che ne fanno richiesta di offrire un utile servizio ai propri cittadini, i quali possono così evitare di recarsi presso gli Uffici dell’Agenzia delle entrate”, ha ricordato Ruffini.
“Alla data del 31 dicembre 2021 erano attivi 285 'sportelli catastali decentrati', interamente gestiti da Comuni nelle loro sedi, con proprio personale”, ha aggiunto il Direttore dell'AdE.