Helty amplia la sua gamma di proposte di VMC per gli
ambienti pubblici con il nuovo sistema Flow600 Steel, una macchina snella e
compatta dalla portata variabile, installabile a soffitto o a parete e ideale
per l’inserimento in spazi ricettivi, uffici o scuole.
Dotare i locali pubblici di sistemi di ricambio dell’aria è
un’esigenza cresciuta in modo importante negli ultimi anni, a seguito della collettiva
presa di consapevolezza sull’importanza di una maggiore salubrità e comfort degli
spazi chiusi. Lo ha reso evidente anche l’entrata in vigore, lo scorso 4
dicembre, del nuovo Decreto CAM (Criteri Ambientali Minimi), che ha delineato
un nuovo approccio al tema della ventilazione meccanica, dichiarandola
sostanzialmente necessaria per garantire un’adeguata qualità dell’aria interna anche
negli ambienti comunitari.
Questo crescente riconoscimento dell’importanza della VMC ha
spinto Helty - già presente sul mercato con una Linea Community - a rinnovare
la propria gamma di sistemi VMC per gli spazi pubblici, presentando l’ultima new
entry: il modello
Flow600 Steel.
Flow600 Steel: snella nelle forme, versatile nelle prestazioni
Progettata per essere inserita in locali comunitari di medio-grandi
dimensioni – scuole, asili, spazi ricettivi, uffici – il nuovo modello Flow600
Steel permette una modulazione del ricambio aria su portate variabili tra i 250
m3/h e i 600 m3/h, con quattro portate intermedie per soddisfare diversi
contesti e situazioni di utilizzo. Questa feature la rende una soluzione particolarmente
versatile e flessibile, capace di adeguarsi alle esigenze progettuali di locali
potenzialmente affollati, dove può essere necessario un tasso di ventilazione anche
molto elevato.
L’aria proveniente dall’esterno viene purificata prima di
essere immessa nei locali grazie al doppio filtro F9/G3, in grado di arrestare agenti
inquinanti, pollini, batteri e particolato sottile PM10 e PM2,5. La presenza di
uno scambiatore di calore entalpico a doppio flusso incrociato controcorrente
permette invece di recuperare fino all’82% dell’energia termica contenuta nell’aria
in uscita e di utilizzarla per riscaldare quella in entrata: in questo modo vengono
tagliati gli sprechi e i costi energetici legati all’aereazione tramite
l’apertura delle finestre, che solitamente vanifica l’uso di impianti di
riscaldamento e climatizzazione. La decentralizzazione del sistema migliora
ulteriormente l’efficienza energetica dell’edificio, consente di controllare la
ventilazione stanza per stanza, in base alle reali esigenze dei singoli locali.
La nuova macchina Helty permette un’installazione
direttamente a vista senza ulteriori opere di rivestimento estetico, in quanto
l’unità VMC è già inserita in una cover in acciaio verniciata di bianco completa
di aperture di immissione ed estrazione aria. Il design snello e compatto al
rende ideale per l’inserimento in qualsiasi ambiente interno e può essere facilmente
integrata in edifici già esistenti senza bisogno di canalizzazioni e opere
murarie invasive. L’installazione, infatti, è possibile sia a soffitto che in
verticale a parete (con la possibilità di gestire le prese di immissione/estrazione
sul lato destro o su quello sinistro) e richiede due carotaggi da 200mm sulla
parete perimetrale dell’edificio o, in una configurazione alternativa, quattro
fori da 100 mm.
A richiesta, Flow600 Steel è disponibile anche in versione
PURE con sensore igrometrico e sensore CO2 e VOC per il monitoraggio costante
della qualità dell’aria interna. Rilevando i valori in real time, la macchina
può regolare automaticamente il proprio funzionamento per moderare il ricambio
dell’aria in base alle necessità dell’ambiente.