Una nuova attrezzatura di collaudo per il controllo Qualità Prodotti Finiti di VORTICE, flessibile e adattabile a prodotti di diverse dimensioni: è questo il prototipo realizzato dagli studenti dell’Istituto di Istruzione Superiore “A.Volta” di Lodi nell’ambito del Progetto triennale di Alternanza Scuola-Lavoro avviato da Vortice. L’iniziativa rientra nel Progetto “VORTICE PER LA SCUOLA”, che sottolinea l’impegno dell’Azienda nel promuovere e sostenere concrete azioni formative.
Partito nel 2015, il percorso formativo triennale e personalizzato, centrato sull’esperienza di lavoro degli studenti in Azienda, si è concluso il 28 maggio scorso presso il Laboratorio tecnico dell’Itis “A.Volta” alla presenza dei Dirigenti di VORTICE e del Team di Progetto costituito da Arienti Davide, Cerri Andrea, Cuniali Andrea, Ferretti Christian, Torno Simone, Varesi Andrea e Zamboni Nicolas, che hanno presentato il risultato del lavoro. Si tratta di un prototipo di una nuova attrezzatura di collaudo per il controllo Qualità Prodotti Finiti, flessibile e rapidamente adattabile a prodotti di dimensioni diverse, facilmente programmabile per l’esecuzione di test di durata. L’attrezzatura rimarrà a disposizione dell’Istituto, mentre, sulla base del Progetto sviluppato da questi ragazzi, l'azienda realizzerà le sue nuove attrezzature di collaudo.
Il risultato vero - dice il Direttore delle Risorse Umane di Vortice, Luca Mussetti - è l’esperienza che questi ragazzi hanno fatto di un vero processo di sviluppo di nuovi prodotti, partito con la comprensione dei nostri bisogni, la definizione delle specifiche tecniche, il disegno in 3D, la realizzazione dei componenti, il montaggio finale del prototipo.
Per gli alunni e i professori coinvolti si è trattato di un progetto ambizioso, che ha coperto un triennio e ha rappresentato un’esperienza importante. Una ulteriore conferma del fatto che si possono raggiungere risultati davvero significativi se la Scuola e le Aziende sono unite dallo stesso spirito di sperimentazione e dallo stesso obiettivo di creare opportunità per i giovani prima dell’ingresso nel mondo del lavoro.
Abbiamo aperto le porte agli studenti - prosegue Luca Mussetti - e continueremo a sostenere con entusiasmo l’alternanza Scuola-Lavoro anche in futuro: è un progetto di crescita per i ragazzi che hanno la possibilità di confrontarsi con un linguaggio, una modalità di approccio e una cultura diversi rispetto a quelli ai quali sono abituati. Riteniamo che l’alternanza sia un modo di mettere al centro gli studenti, dando loro la possibilità di un apprendimento basato sull’esperienza lavorativa. Un vero cambio di paradigma per la scuola che enfatizza anche il ruolo di VORTICE nella formazione delle competenze dei lavoratori di domani e ci pone all’avanguardia assieme alle altre 100 Aziende italiane coinvolte nel progetto del Ministero dell’Istruzione e dell’Università.
L’iniziativa rientra infatti nel Progetto Pilota Traineeship organizzato da Federmeccanica e dal MIUR e destinato a diventare il primo e più grande Programma di Alternanza Scuola-Lavoro.