Aziende

Wavin Italia festeggia i suoi 30 anni

Un compleanno speciale che l’azienda ha voluto festeggiare con la pubblicazione di un videoclip celebrativo che ripercorre le tappe salienti della sua storia

venerdì 24 giugno 2022 - Redazione Build News

EmiliRigiroli

È stata scelta la data simbolica del 15 giugno per dare il via alle celebrazioni del 30° anniversario di Wavin Italia, la filiale italiana del Gruppo Wavin impegnata nello sviluppo di sistemi di tubazioni plastiche e di soluzioni per la climatizzazione nel settore edilizio e nelle infrastrutture. Un compleanno speciale, che l’azienda ha voluto festeggiare con la pubblicazione di un videoclip celebrativo che ripercorre le tappe salienti della sua storia, evidenziando i prodotti che si sono imposti sul mercato e i numerosi riconoscimenti ottenuti in 30 anni di attività.

“In questi 30 anni di attività - spiega Emilio Rigiroli, Amministratore Delegato di Wavin Italia – la nostra società si è trasformata e ancora oggi continua a svilupparsi ed evolversi grazie al lavoro serio, appassionato e intraprendente dei nostri dipendenti e collaboratori, all’interno di tutte le funzioni e tutti i reparti, ma anche grazie alla profonda relazione che ci lega ai nostri clienti. Desidero pertanto esprimere il mio più sincero ringraziamento a tutti coloro che nel corso del tempo ci hanno permesso di raggiungere questo importantissimo traguardo”.

La storia di Wavin

Wavin Italia nasce nel 1992 in seguito all’acquisizione di Plastistamp da parte del Gruppo Wavin, una realtà che oggi fattura oltre 2,9 milioni di dollari all’anno e che opera sotto il cappello di un gruppo di imprese ancora più grande, ovvero Orbia (8,8 milioni di dollari di ricavi nel 2021 e oltre 23.000 dipendenti). La sua crescita nel corso degli anni è stata strettamente collegata a un profondo orientamento verso l’innovazione, a una grande attenzione ai temi della sicurezza e della sostenibilità, oltre che alla precisa volontà di soddisfare le esigenze dei clienti e stimolare la formazione e l’aggiornamento continuo dei suoi dipendenti.

Nel 1999, Wavin Italia introduce sul mercato Tigris K1, il primo sistema multistrato per la distribuzione dell’acqua calda sanitaria e per il riscaldamento, caratterizzato da raccordi in materiale plastico. Cinque anni più tardi (2004), l’azienda acquisisce Chemidro, brand che da oltre 20 anni progettava e commercializzava numerose linee di sistemi radianti a pavimento, a parete e a soffitto. Con questi primi due step, la società con sede a Santa Maria Maddalena dà inizio a un processo di sviluppo ed evoluzione che la porterà a occupare un ruolo di leadership non soltanto nella produzione di tubazioni in materiale plastico per lo scarico delle acque reflue, ma anche nel segmento della distribuzione sanitaria dell’acqua, del comfort climatico all’interno degli edifici e della gestione delle acque meteoriche.

Dopo essere entrata a far parte del Gruppo Mexichem, oggi Orbia (2012), Wavin Italia fa un ulteriore passo in avanti con l’obiettivo di rivoluzionare il modo di “fare formazione”. Nel 2014 nasce infatti Wavin Academy, il centro formativo pensato per permettere ai professionisti di scoprire le soluzioni Wavin ed essere sempre informati su nuove tecnologie e normative. Un progetto che, dopo aver ottenuto grande successo in Italia, è stato replicato anche in molte altre filiali europee diventando il fiore all’occhiello del Gruppo Wavin. Il 2016 è invece l’anno del lancio di SiTech+, un sistema di scarico in polipropilene rinforzato con cariche minerali che rivoluziona il settore grazie alle sue straordinarie performance in termini di resistenza, flessibilità e ridotta rumorosità, mentre il 2017 vede la nascita della campagna di comunicazione “Una marcia in più con Wavin”, che si focalizza sulla figura dell’installatore e che si impone con successo in occasione del Promotion Global Award 2017.
Negli anni successivi, sempre all’insegna di un profondo orientamento verso l’innovazione, Wavin Italia sviluppa e immette sul mercato prodotti caratterizzati dalle peculiarità uniche. Nel 2019, la società lancia Tigris M5, il primo raccordo che, durante i collaudi ad aria, avvisa l’installatore con un forte allarme acustico in caso di mancata o errata pressatura. Due anni dopo è il turno di Ventiza HP, la prima unità di ventilazione meccanica controllata per l’edilizia residenziale ad alte prestazioni interamente progettata e realizzata dall’azienda. Un prodotto che chiude un percorso iniziato nel 2013, con il primissimo ingresso nel settore della ventilazione, e che apre le porte a una nuova era grazie alle sue straordinarie performance in termini di silenziosità e versatilità. Il 2022 vede invece l’affermazione del Progetto WIN, ovvero la creazione della prima rete di installatori certificati e abilitati da Wavin Italia all’avviamento in autonomia dei propri sistemi Indoor Climate, che includono le soluzioni per la climatizzazione radiante, per la ventilazione meccanica controllata, il trattamento dell’aria e la regolazione.

Idrogeno verde, una soluzione per l'energia del futuro. Ma oggi è ancora troppo caro

L'obiettivo crescita sostenibile è raggiungibile attraverso l'utilizzo dell'idrogeno verde. Ma al momento... Leggi


Bonus elettrodomestici green, spunta il nuovo contributo per rendere la casa più efficiente

Il governo ha allo studio l'introduzione di un nuovo bonus elettrodomestici, che... Leggi

Potrebbe interessarti

Aziende
Fila: 80 anni di storia tutta italiana

Da azienda familiare a gruppo internazionale: sono passati 80 anni da quando...


Aziende
Hilti Italia festeggia 70 anni di innovazione

70 anni all'insegna dell'innovazione, qualità e attenzione al cliente come spiega Yves...

Iscriviti alla newsletter di Build News

Rimani aggiornato sulle ultime novità in campo di efficienza energetica e sostenibilità edile

Iscriviti

I più letti sull'argomento


Dello stesso autore