Con l’hotel William Vale, recentemente aperto a New York, si cerca di dare una nuova identità al quartiere di Brooklyn in cui si trova. Progettato dallo studio Albo Liberis, l’edificio vuole dare un contributo alla rigenerazione urbana del quartiere di Williamsburg, che specie negli ultimi anni si sta espandendo fortemente, per accogliere gli otto milioni di visitatori che ogni anno approdano a New York.
Il contatto con la città rimane il ‘cuore’ di questo edificio, che si offre al tempo stesso come osservatorio privilegiato per godere della vista di Brooklyn e Manhattan.
Vale William offre numerosi punti di accesso pubblico, favorendo l'ingresso nel sito anche grazie a una piazza centrale. Una grande scalinata conduce verso un parco realizzato sul tetto dell’edificio e che dà direttamente sulla piazza e quindi sulla vita del quartiere.
'Gli elementi della piazza e del tetto verde centrale sono i principali meccanismi organizzativi del progetto che hanno guidato gran parte delle scelte nella progettazione dell’edificio.”
Il traliccio situato sotto la struttura dell'edificio non è soltanto una necessità ma un desiderio degli architetti di esprimere le qualità scultoree degli elementi strutturali dell'edificio.
La forma a capriata- spiegano gli architetti- è anche un tributo ad alcuni elementi caratteristici del quartiere: ponti, fabbriche e impianti industriali.
Tutte le camere hanno un balcone che dà sulla città e sono sufficientemente in alto da poter loro garantire la vista anche in caso di nuove edificazioni nei dintorni. I servizi dell’hotel comprendono una grande piscina con una terrazza adiacente, una sala da ballo e spazi per conferenze.