BCG Research prevede che, entro il 2025, l’adozione di robot evoluti garantirà un incremento della produttività del 30 percento in molti settori industriali e ridurrà i costi di manodopera del 18 percento in Paesi come Corea del Sud, Cina, Stati Uniti, Giappone e Germania.
YuMi è stato progettato specificamente per le esigenze di flessibilità e agilità in produzione dell’industria elettronica di largo consumo, ma può essere impiegato in qualsiasi processo di assemblaggio di piccoli componenti, grazie al doppio braccio, alle “mani” flessibili, al sistema universale per l’alimentazione dei componenti, alla telecamera per l’individuazione dei pezzi, alla programmazione lead-through e al controllo di movimento avanzato ad alta precisione.
YuMi può lavorare a stretto contatto con operai specializzati grazie alla sua progettazione a sicurezza intrinseca. Il robot ha uno scheletro di magnesio leggero ma estremamente rigido, rivestito da un involucro di plastica con morbide imbottiture per attutire eventuali colpi. YuMi è compatto, con dimensioni e movimenti simili a quelli dell’uomo, per trasmettere un senso di sicurezza e tranquillità ai suoi "colleghi".
Quando YuMi si imbatte in un ostacolo imprevisto, ad esempio il contatto con un operatore, si arresta nel giro di pochi millisecondi, dopodiché il suo funzionamento può essere ripristinato facilmente premendo un pulsante sul telecomando. YuMi non ha punti di aggancio, cosicché non sussiste alcun rischio di lesioni dovute all’apertura e chiusura degli assi.
Con YuMi - ha dichiarato il CEO di ABB, Ulrich Spiesshofer - la collaborazione fra uomini e robot diventa realtà. Si tratta del risultato di anni di ricerca e sviluppo ed è destinato a rivoluzionare l’interazione fra esseri umani e robot. YuMi è un elemento della nostra strategia Internet of Things, Services and People finalizzata alla creazione di un futuro automatizzato.
Nel 1974 ABB presentò il primo robot industriale elettrico comandato da microprocessore, avviando la rivoluzione della robotica moderna. ABB ha oggi una base installata di oltre 250.000 robot in tutto il mondo.