È pace fatta tra la Regione Piemonte e l'architetto Massimiliano Fuksas per il nuovo grattacielo degli uffici regionali.
Il professionista e il presidente Sergio Chiamparino si sono incontrati in tribunale il 9 settembre e, su invito del giudice Francesco Rizzo, hanno raggiunto un accordo che pone fine alla lite giudiziaria.
CONCILIAZIONE. “Ognuno di noi - ha spiegato Chiamparino lasciando Palazzo di Giustizia - ha rinunciato, su invito del giudice, alle rispettive pretese. Fuksas avrà la direzione artistica della parte restante dei lavori, ma a titolo gratuito, senza onorari e senza spese”.
“Un regalo per Torino”, ha detto Fuksas. Ricordiamo che nei mesi scorsi la Regione Piemonte si era rivolta al Tribunale per vedersi riconoscere da Massimiliano Fuksas, progettista del nuovo grattacielo che ospiterà gli uffici dell'ente, 14 milioni di euro dovuti "per errori di progettazione" e per "una diversa interpretazione della parcella" di 20 milioni presentata dall'architetto. La citazione era stata decisa a fronte di quella presentata in precedenza da Fuksas, che chiedeva al Tribunale di vedersi riconoscere circa quattro milioni (LEGGI TUTTO).