Sono 342 gli emendamenti presentati in commissione Lavori pubblici del Senato per la modifica del testo base del disegno di legge delega per la riforma del Codice Appalti. Il parere della commissione Bilancio sulle proposte di modifica arriverà tra oggi e domani.
“Nel nuovo testo base abbiamo previsto che le P.A., se vogliono utilizzare l'in house, devono dimostrare che questo è più conveniente rispetto all'accesso al mercato”, ha spiegato il relatore del disegno di legge, Stefano Esposito, durante il convegno del gruppo Pd “La riforma del Codice Appalti: i profili anticorruzione”, tenutosi ieri a Roma.
ELIMINAZIONE DELL'IN HOUSE PER LE CONCESSIONI: OBBLIGO DELLA GARA PER TUTTI I LAVORI. Nel caso delle concessioni autostradali, “l'in house va eliminato. Finisce l'epoca del meccanismo per il quale i lavori venivano affidati dal concessionario senza gara, tenendo chiuso il mercato. Tutti i lavori devono essere mandati in gara, anche a tutela delle piccole e medie imprese”, ha detto Esposito.
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